La Certosa Reale di Collegno e villaggio Leumann
ORARIO PARTENZA Imperia 6:45 – Diano marina 7:00 – Andora 7:15 – Albenga 7:30
Quota a persona €65
LA QUOTA COMPRENDE Viaggio in autobus, accompagnatore a bordo, ingressi guidati al Castello e alla Certosa, assicurazione medica gruppi.
LA QUOTA NON COMPRENDE Le spese a titolo personale e tutto quanto non indicato ne “la quota comprende”.
Incontro con i signori partecipanti e partenza del viaggio in autobus in direzione Piemonte. Giunti a Torino visiteremo la Villa della Regina. Edificata da Maurizio di Savoia sulla collina torinese oltre il Po, sul modello delle ville romane, fu in seguito ampliata, aggiornando decorazioni e arredi. Nel 1692 la Vigna passa ad Anna d’Orleans che dispone, in quella che ormai sarà chiamata Villa della Regina, notevoli ristrutturazioni e migliorie. Grazie all’opera del Juvarra e quindi di Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano, collaborando con vari artisti cari alla casata regia, arredo, giardino e spazi comuni vengono restaurati portando la Villa al massimo splendore. Una dimora di rara bellezza, accompagnata dal giardino con i suoi padiglioni, le grotte, i giochi d’acqua. Pochi anni dopo l’unificazione, la Villa passò all’Istituto per le Figlie dei Militari. Seguì un periodo di abbandono graduale che la portò vicino alla rovina. Per fortuna, nel 1994 passa alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici del Piemonte che grazie a fondi pubblici e privati si occupa del restauro, riportando la luce nella Villa e ridonandole l’antico fascino. Al termine delle visite pranzo libero a Torino. Nel primo pomeriggio ci sposteremo in bus a Collegno, dove visiteremo la Certosa Reale. Fondata nel 1641 da Maria Cristina di Francia prima reggente donna, che invitò i Monaci Certosini a Collegno, dopo che il loro convento di Avigliana venne distrutto dalle truppe francesi. Oggi questo monumento d’arte religiosa è reso fruibile al pubblico. Ci sposteremo, quindi, al Villaggio Leumann. Costruito a fine 1800 dall’imprenditore svizzero Leumann, padrone del cotonificio locale per il benessere dei suoi dipendenti. Un esempio di villaggio operaio realizzato secondo gli ideali del collaborazionismo tra le classi, al fine di massimizzare il benessere fisico e mentale degli operai. Offriva agli operai: abitazioni, Chiesa, Scuola e addirittura una stazione tranviaria, rendendo il villaggio comunità autonoma. Terminate le visite torneremo al nostro bus per partenza del viaggio di rientro con arrivo previsto in serata.
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